Miniforms sedia pelleossa
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Parametri
✅Fabbricante: | Miniforms |
Descrizione del prodotto
La sedia Pelleossa una versione moderna e concettuale di un classico del design preindustriale italiano, la sedia di Chiavari. Il suo nome evoca la leggerezza e la semplicit della sua struttura snella e robusta. Presentata in una prima versione nel 2013, stata ora rivisitata utilizzando la paglia di fiume, intrecciandola con una trama a scacchi che garantisce robustezza e ottima distribuzione del peso sulla seduta.Pelleossa realizzata in rovere fiammato, nero o tinto noce, accostato a materiali tradizionali per la seduta come il cuoio e la paglia di fiume, e disponibile con o senza braccioli. Dimensioni:lunghezza | width: 43 cmlarghezza | depth: 50 cmaltezza | height: 84 cmaltezza del sedile | seat height: 47,4 cm Peso 6 Kg Dimensioni con braccioli:lunghezza | width: 50 cmlarghezza | depth: 53 cmaltezza | height: 86 cmaltezza del sedile | seat height: 47,4 cm Peso 6,5 Kg _______________________________________________ Info & Finiture:Sedia con struttura in rovere fiammato, rovere nero o tinto noce, disponibile con o senza braccioli. Seduta in cuoio o in paglia di fiume. _______________________________________________ Designer: Francesco Faccin Nel 2003, dopo aver frequentato lIstituto Europeo di Design , lavora nello studio di Enzo Mari. Nel frattempo inizia lattivit come designer indipendente collaborando con aziende italiane e straniere. Dal 2004 sviluppa progetti auto-producibili in piccola serie. Lavora in stretta collaborazione con gli artigiani, attento a controllare personalmente tutte le fasi dello sviluppo del prodotto e appassionandosi alle problematiche del progetto, in particolare a quelle che si riferiscono al legno e al lavoro artigianale. Negli stessi anni lavora e collabora con il modellista e liutaio Francesco Rivolta. Nel 2007 partecipa per la prima volta al SaloneSatellite con il tavolo Quadrato che entra in produzione e viene selezionato per la collezione permanente del Cosmit. Nel 2009 incontra Michele De Lucchi con cui inizia una collaborazione tuttora in corso. Nel 2010 partecipa al SaloneSatellite per la seconda volta e insieme ad Alvaro Catalan de Ocn vince il Design Report Award 2010. Dal 2010 docente di Industrial design presso la NABA di Milano con un corso di Product Design intitolato Progetti non Oggetti. Nel 2012 viene invitato dalla ONG Liveinslums a progettare gli arredi della why not academy di Nairobi. Nel 2012 disegna gli interni del ristorante28 Posti a Milano realizzando gli arredi con i detenuti del carcere di Bollate a Milano, in un laboratorio istituito per questo progetto e tuttora funzionante. Nel 2013 viene invitato, in qualit di Affiliated Fellow a trascorrere 4 mesi presso la prestigiosa American Academy in Rome, dove svolge una ricerca volta a creare una mappatura del tessuto produttivo-artigianale del centro storico di Roma. Sempre nel 2013 presenta in Triennale una raccolta di oggetti selezionati negli Slum di Nairobi, realizzati con rifiuti urbani ma con le logiche tipiche della produzione seriale; La mostra intitolata Made in slums , curata da Fulvio Irace. Collabora con aziende e Ong Italiane e straniere come Tods, Saeco, Danese, Miniforms, Bolia, Valsecchi1918, Officinanove, Liveinslums oltre a svolgere costantemente ricerca attraverso lavori in piccola serie. Il suo lavoro stato pubblicato sulle pi importanti riviste, nazionali ed internazionali (Domus, Interni, Abitare, Intramuros, Wallpaper, Details, Inventario, Design Report, Monocle, Elle Decor).